08 Nov Disponibili i materiali dell’evento “Nutrizione e disabilità: i risultati del progetto ENNEADI”
Sono ora disponibili il video (in italiano e in inglese) e le presentazioni dell’evento che si è svolto a Bologna il 19/10/2022 “Nutrizione e disabilità: i risultati del progetto ENNEADI-European Network in Nutritional Education for Acquired Disabilities”.
Un’occasione per chi non ha potuto essere presente e, per chi ha partecipato, un’opportunità per approfondire i contenuti trattati.
Potrai seguire interessanti interventi di ricercatori, partner di ENNEADI ed esperti, che raccontano i risultati del progetto ed approfondiscono il complesso rapporto tra alimentazione e disabilità acquisite.
Il progetto ENNEADI – European Network in Nutritional Education for Acquired Disabilities: risultati raggiunti e presentazione del percorso e-learning (Elena Vignocchi – Ente di Formazione Professionale Futura, Marco Malaguti – Università di Bologna – Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita)
Il progetto ENNEADI – European Network in Nutritional Education for Acquired Disabilities: risultati raggiunti e presentazione del percorso e-learning (Elena Vignocchi – Ente di Formazione Professionale Futura, Marco Malaguti – Università di Bologna – Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita)
NApproccio nutrizionale alla disabilità: presentazione di un case study (Fabio La Porta – Unità di Neuroriabilitazione per le Gravi Cerebrolesioni acquisite “Casa dei Risvegli Luca De Nigris”, UOC Medicina Riabilitativa e Neuroriabilitazione, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, AUSL Bologna)
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Policy recommendations sull’importanza delle pratiche relative alla qualità della vita e ai buoni standard alimentari per garantire il benessere delle persone con disabilità acquisita: presentazione del documento in bozza (Liuda Radzevičienė – Vilnius University Siauliai Academy)
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Pensare al futuro – ENNEADI 2.0: l’importanza del coinvolgimento dei familiari e dei caregiver (Fulvio De Nigris, Direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma dell’Associazione Gli Amici di Luca)
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